Chimica, Materiali e Biotecnologie

Gli Istituti Tecnici offrono una solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico.

Percorso di studio

Scuola Secondaria di II Grado

Struttura didattica

Istituto

Cos'è

L’indirizzo “Chimica, Materiali e Biotecnologie” è finalizzato all’acquisizione di un complesso di competenze riguardanti: i materiali, le analisi strumentali chimico-biologiche, i processi produttivi, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, nel pieno rispetto della salute e dell’ambiente.

A cosa serve

Per imparare a gestire i processi chimico-biologici da adottare nei settori della ricerca, farmaceutico, alimentare, ambientale, tintorio e del trattamento dei pellami. Con un focus su tutela dell'ambiente e salute

Come si fa

Per le iscrizioni alle prime classi dell' istituto tecnico - Chimica, materiali e biotecnologie,  nel mese di gennaio di ogni anno, la procedura online sul sito del MIUR, a cui si accede dal pulsante sottostante.

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Programma

IL PROFILO

Il Diplomato ha competenze specifiche sia nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, nell’ambito chimico, merceologico, biologico, farmaceutico; sia nel settore della prevenzione e della gestione di situazioni a rischio ambientale. Dall'anno scolastico 2024/25 saranno attive sia l'articolazione Chimica e Materiali che Biotecnologie Ambientali.

Il Diplomato in Chimica, Materiali e Biotecnologie:

  • è in grado di collaborare, nei contesti produttivi d’interesse, nella gestione e nel controllo dei processi, nella gestione e manutenzione di impianti chimici e tecnologici, partecipando alla risoluzione delle problematiche relative agli stessi;
  • contribuisce alla progettazione e allo sviluppo di materiali innovativi analizzandone le proprietà chimico fisiche e strutturali;
  • ha competenze per l’analisi e il controllo  di acqua aria e suolo, prodotti finiti e residui di lavorazione, nel rispetto delle normative per la tutela ambientale;
  • sa integrare competenze di chimica, di biologia e microbiologia, di impianti e di processi chimici, di organizzazione e automazione industriale, per contribuire all’innovazione dei processi e delle relative procedure di gestione e di controllo, per il sistematico adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese;
  • sa applicare i principi e gli strumenti in merito alla gestione e alla sicurezza degli ambienti di lavoro, del miglioramento della qualità dei prodotti, dei processi e dei servizi;
  • collabora nella pianificazione, gestione e controllo delle strumentazioni di laboratorio di analisi e nello sviluppo del processo e del prodotto;
  • verifica la corrispondenza del prodotto alle specifiche dichiarate, applicando le procedure e i protocolli dell’area di competenza; controllare il ciclo di produzione utilizzando software dedicati, sia alle tecniche di analisi di laboratorio sia al controllo e gestione degli impianti;
  • è consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate.
  • è in grado di studiare le interazioni fra i sistemi energetici e gli ecosistemi, specialmente riferite all’impatto ambientale degli impianti industriali e alle relative emissioni inquinanti;
  • può occuparsi del governo e controllo di progetti, processi e attività, nel rispetto delle normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza degli ambienti di vita e di lavoro;
  • è capace di effettuare il monitoraggio chimico, biologico ed ambientale per la tutela del territorio, dei suoi ecosistemi e delle sue risorse naturali.

 

ARTICOLAZIONE

  1. CHIMICA E MATERIALI In questa articolazione vengono identificate, acquisite e approfondite, le competenze relative alle metodiche per la preparazione e la caratterizzazione dei sistemi chimici, all’elaborazione, realizzazione e controllo di progetti chimici e alla progettazione, gestione e controllo di impianti chimici.
  2. BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI  In questa articolazione si affinano le competenze per una attenta e rigorosa capacità di applicazione dei metodi di analisi fisiche, chimiche e biologiche, finalizzate ad una valutazione delle componenti inquinanti e dello stato di salute dell’ambiente circostante.

A CONCLUSIONE DEL PERCORSO QUINQUENNALE IL DIPLOMATO NELL’INDIRIZZO “CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE” CONSEGUE I SEGUENTI RISULTATI DI APPRENDIMENTO SPECIFICATI IN TERMINI DI COMPETENZE

  • Acquisire i dati ed esprimere qualitativamente e quantitativamente i risultati delle osservazioni di un fenomeno attraverso grandezze fondamentali e derivate
  • Individuare e gestire le informazioni per organizzare le attività sperimentali
  • Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie, nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate
  • Intervenire nella pianificazione di attività e controllo della qualità del lavoro nei processi produttivi chimici, fisici e biotecnologici
  • Elaborare progetti in ambito chimico, fisico e biotecnologico e gestire attività di laboratorio
  • Controllare progetti e attività, applicando le normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza
  • Redigere relazioni tecniche e documentare le attività, individuali e di gruppo, relative a situazioni professionali 

In particolare il profilo del diplomato in Biotecnologie Ambientali fornisce le competenze per affrontare le svariate problematiche ambientali nell’ambito di una visione sistemica grazie alle conoscenze specifiche in ambito Biologico, Chimico e Fisico, operando  nel rispetto delle normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro.

La sua preparazione gli consente il dialogo con gli esperti delle diverse discipline interessate alla valutazione ambientale padroneggiando le tecniche di monitoraggio per la tutela del territorio e delle risorse ambientali.

Il corso consente l’utilizzo di strumentazione avanzata per fornire una conoscenza estesa delle tecniche di laboratorio chimico e biologico di livello professionale; la metodologia didattica si avvale inoltre di uscite sul territorio per il campionamento e le analisi nel settore ambientale e fornisce un’ottima base per la prosecuzione degli studi in ambito tecnico scientifico, in particolar modo per le facoltà dell’ambito biotecnologico, biomedico e sanitario.

Le attività di PCTO vengono valorizzate per potenziare gli aspetti professionalizzanti delle diverse discipline.

Discipline del piano di studi

Ore settimanali per anno di corso

(secondo biennio e quinto anno)

AREA COMUNE

CLASSE 3°

CLASSE 4°

CLASSE 5°

Religione / Attività Alternative

1

1

1

Lingua e lettere Italiane

4

4

4

Storia, Cittadinanza e Costituzione

2

2

2

Lingua straniera

3

3

3

Matematica e complementi di matematica

4

4

3

Scienze motorie e sportive

2

2

2

ARTICOLAZIONE

CHIMICA E MATERIALI

 

 

 

Chimica Analitica e Strumentale

7

6

8

Chimica Organica e Biochimica

5

5

3

Tecnologie Chimiche Industriali

3

3

6

Chimica Fisica

1

2

Ore di laboratorio

561

330

Totale ore settimanali

32

32

32

ARTICOLAZIONE

BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI

 

BIOLOGIA, MICROBIOLOGIA E 

TECNOLOGIE DI CONTROLLO 

AMBIENTALE

6

6

6

CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA

4

4

4

FISICA AMBIENTALE

2

2

3

CHIMICA ANALITICA E

STRUMENTALE

4

4

4

Email

pstf01000n@istruzione.it

Telefono

+39 0722 328021