Wiki imparare 2020

Il lavoro a scuola raccontato all'università

Lo scorso anno, come ITIS, abbiamo vinto il bando di Wikimedia Italia "Wiki-imparare" con un progetto definito «fortemente interdisciplinare e caratterizzato da attività di peer-education dove gli studenti contribuiranno [...] relativamente a contenuti e dati del proprio territorio, con un’attenzione rivolta a produrre contenuti adatti agli studenti più giovani di elementari e medie».

L’impossibilità di effettuare qualsiasi uscita didattica unita a una attività in presenza fortemente ridimensionata, dovuta alla pandemia Covid, ha costretto l’Istituto a ripensare l’obiettivo del progetto, cercando di non snaturarne la natura. Così:

  1. per le terze classi di elettronica, lo sviluppo di documentazione di laboratorio relativa a progetti con Arduino;
  2. per le prime classi di chimica, la scrittura di voci inerenti a tutti gli elementi chimici.

Classi terze

Bat vs. BugDurante tutto l'anno scolastico, gli studenti della 3A/EN (19 alunni), hanno avuto come unico ambiente dove consegnare le proprie documentazioni tecniche Wikiversità. Similmente, per gli alunni stessi, sono state redatte lezioni nello stesso ambiente di apprendimento.

A onor del vero, molti lavori erano stati iniziati prima del bando e quanto è stato prodotto, lo avremmo fatto anche se non avessimo vinto il bando. La differenza è stata questa: poter dire ai nostri alunni «Se il prossimo anno il laboratorio di informatica delle classi prime avrà maggiori dotazioni informatiche, sarà grazie a voi.»

Un bel risultato, molto gratificante, è stato quando – nel laboratorio di elettronica – uno studente sfogliando Wikipedia si è accorto che la pagina presentava numerose inesattezze. Ci siamo seduti ed è stato guidato nella correzione (anche stilistica). Alla fine ha detto: «Ma lo sa che si impara di più scrivendo che studiando?»

Classi prime

Nel mese di maggio, agli studenti delle classi 1A/CH (19 alunni) e 1B/CH (19 alunni), è stato proposto di inserirsi nel bando con una tematica differente: Addotta anche tu un simbolo chimico!

Gli studenti, dopo una spiegazione dell'ambiente Wikimedia, sono stati invitati a creare le voci relative ai 118 elementi della tavola periodica.

Terminati gli elementi chimici, gli studenti sono passati a scrivere le biografie degli scienziati che hanno scoperto elementi, delle sostanze ricche di particolari elementi, dello IUPAC (senza suggerimenti da parte del docente).

Per non concludere un ponte tra discipline tecniche e umanistiche è stato gettato con la scrittura delle sinossi della serie di raccondi di Primo Levi: Il sistema periodico, dove ogni racconto ha come titolo un simbolo chimico.

I risultati sono andati oltre ogni più rosea aspettativa. A questo proposito ci piace sottolineare il lavoro svolto alunne e alunni i cui contributi sono proseguiti quando le lezioni erano terminate.

Un altro studente, ha chiesto – via email – «Salve prof, volevo chiederle se dobbiamo per forza fare gli elementi di chimica, perché avrei in mente un progetto per una pagina. Posso provare a farlo?» Cosa rispondere, se non: «Vikidia è anche casa tua. Sei tu che hai fatto due pagine con i fumetti? Se sì: hai fatto bene.»

L'articolo accademico

Di tutta questa esperienza abbiamo scritto un articolo accademico sottoposto a peer-review. L'articolo è stato accettato è verrà presentato il 16 settembre al VIII congresso Collaborative Knowlege Building Group all'Università La Sapienza, Roma.

Il lavoro, svolto grazie a questo bando, non solo è stato fortemente interdisciplinare, poiché ha coinvolto – oltre alla /materia di indirizzo (elettronica o chimica) – informatica, italiano ed educazione civica. Ha – ed avrà – ricadute sui ragazzi che fanno ricerche sulla chimica di base e per progetti con Arduino. Pertanto, gli obiettivi di partenza – anche se percorrendo diversi sentieri – sono stati raggiunti.

Questo verrà raccontato durante il simposio Wikipedia e i progetti Wikimedia come ambiente di apprendimento collaborativo. Il nostro articolo, scritto dal professor Giacomo Alessandroni, è Le risorse Wikimediaper l’apprendimento tra pari. Racconta tutto quello che all'ITIS siamo riusciti a fare nonostante la pandemia.

Il plauso del Direttore Generale Ugo Filisetti

Da: Direzione Regionale Marche

Inviato: giovedì 16 settembre 2021 16.53
A: ITIS "Enrico Mattei"
Oggetto: Concorso "Wikimedia" - Riconoscimento risultati di eccellenza

Al Dirigente Scolastico ITIS "E. Mattei" - Istituto Tecnico Industriale Statale di Urbino
Prof. Sergio Brandi

Gentilissimo,

In riferimento al Concorso “Wikimedia” edizione 2020-2021, organizzato da Wikimedia Italia, sono lieto di apprendere che gli alunni delle classi 3A del Corso di Elettronica, 1A e 1B del Corso di Chimica dell’Istituto da Lei diretto hanno ottenuto il primo posto nella competizione.

Voglia estendere i miei complimenti agli studenti per il traguardo raggiunto ed al prof. Giacomo Alessandroni che ha seguito gli alunni nel progetto.

Cordiali saluti,
Marco Ugo Filisetti

DIRETTORE GENERALE U.S.R. MARCHE


Rassegna stampa

Allegati

Programma VIII CONGRESSO CKBG.pdf